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Essere coppia (parte 4/4):

la sacra matematica delle relazioni.

Premessa.

In questo articolo, come da titolo, parlerò della "Sacra matematica delle relazioni". Prima di procedere a sviscerare questa disciplina (non solo umanistica, ma anche scientifica nel senso più alto del termine ... che si attualizza solo in quei casi in cui Scienza e Spiritualità convergono per il tramite dell'intuizione), ci tengo a precisare cosa io intenda in questo contesto con il termine "Sacra": SACRA = allineata con l'Intelligenza Cosmica, le cui verità si manifestano nella Natura vivente. Ci si guardi dunque bene dal confondere questo mio concetto (mistico) di sacralità con quello (trascendentale e sovrannaturalistico, cioè miracoloso) delle "Religioni" istituzionali. Le due concezioni sono agli antipodi; laddove la prima permette ed incoraggia una spiritualità scientifica, la seconda invece propone una dogmatica e fideistica adorazione, non di rado in conflitto con la "Ragione". Infatti giustifica tutto ciò che sembra improbabile, o addirittura in palese e netta contraddizione con le leggi di Natura, come <<Mistero della Fede>>

 

L'algebra delle relazioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Innanzitutto specifico che la matematica di cui qui intendo occuparmi è, tecnicamente parlando, di tipo algebrico. Questo perché:

  • va ben oltre le 4 operazioni di calcolo aritmetico, contemplando anche equazioni;

  • si avvale di numeri (positivi e negativi), ma anche di simboli che stanno ad indicare specifiche variabili;

  • serve per estrapolare concetti con cui tessere ragionamenti, e non è mirata alla soluzione di quesiti di tipo aritmetico: soluzione che, pur perseguibile a volte con diverse strade, ove corretta deve necessariamente dare un certo risultato. (Quello giusto).

In questa sede mi occupo quindi di una serie di equazioni da me elaborate, e prima di iniziare a sviscerarle introduco una prima, fondamentale ripartizione. Andremo a distinguere tra:

  • EQUAZIONI = eque azioni relazionali, con funzione armonizzante e stabilizzante;

  • DISEQUAZIONI = modalità relazionali suscettibili di indurre caos ed instabilità nel sistema relazionale;

  • SPEREQUAZIONI = inique azioni relazionali, con abuso di uno dei partecipanti alla relazione sull'altro o gli altri.

Le formule della diade.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alla base di ogni relazione vi sono diversi 1, cioè individui (+1) o persone (-1) [1], che interagiscono [2] tra loro. Parlando della coppia, che in questo articolo di chiusura della quadrilogia ad essa dedicata sarà il nostro principale focus, possiamo avere le seguenti configurazioni:

  • +1 U +1 = AMORE: l'equa-azione per eccellenza: due individui, consapevoli e stabili, innamorati o in amore. In questo caso, il simbolo U sta ad indicare che la relazione in essere è molto intima e profonda; oltre all'unione dei corpi, qui c'è anche una leale messa a nudo e condivisione di sentimenti ed una reciproca accoglienza affettiva;

  • +1 & +1 = AMICIZIA: un'altra bellissima equazione, che diverge dalla prima solo per il livello di intimità. Gli amici s'incontrano, si confrontano, si confortano, ma non fanno l'amore e non arrivano a quella intensità totale che solo la coppia romantica permette. Quindi utilizzo &, al posto di U, per indicare il loro legame;

  • +1 $ +1 = COMMERCIO EQUO E SOLIDALE: si ha quando due individui fanno un accordo, di tipo commerciale e/o lavorativo, e poi lo rispettano entrambi. Il simbolo del Dollaro ($) sta a sottolineare che qui lo scambio è incentrato sul commercio di beni o servizi. Quindi le componenti affettive sono di gran lunga meno forti rispetto a quelle che si attivano nelle relazioni amichevoli e amorose;

  • -1 U -1 = SIMBIOSI: la disequazione per eccellenza: due persone psichicamente monche, che tentano di ricomporre la propria integrità utilizzandosi a vicenda. La metafora è quella della proverbiale "mela", le cui metà si completano. Questo tipo di relazione crea caos ed instabilità, nella misura in cui ognuno dei due partner, non essendo consapevole di sé e riappacificato con sé, si perde nell'altro. In termini di AT (Analisi Transazionale), possiamo vedere all'opera la simbiosi in tutte quelle coppie in cui, solo messi insieme, i due partner sembrano in grado di accedere ai 3 principali tipi di Stato dell'Io (Genitore, Adulto e Bambino). Singolarmente, ciascuno di loro è ostinatamente attaccato ad uno o due tipi di Stati dell'Io. Quindi c'è una scarsa capacità di accesso a parte (o larga parte) delle proprie potenzialità. Le configurazioni possibili sono:

    • SIMBIOSI DI TIPO 1 (rispetto al partner 2):

      • PARTNER 1 = come G e A, si prende cura amorevolmente (ma in modo soffocante) dell'altro (con una nascosta finalità di controllo, conscia o inconscia che sia);

      • PARTNER 2 = muovendosi da un B bisognoso, è ben lieto di farsi accudire e in questo modo evita le sfide del rendersi autonomo; 

    • SIMBIOSI DI TIPO 2 (sempre rispetto al partner 2):

      • PARTNER 1 = perenne B bisognoso di affetto e sostegno;

      • PARTNER 2 = A che sostiene e G che protegge, con lo scopo di sentirsi indispensabili e mettersi così al sicuro da un temuto abbandono o tradimento (che, tra l'altro, è proprio ciò che chi vive in funzione dei bisogni del partner ha sperimentato il più delle volte in tenera età);

  • -1 & -1 = CAZZEGGIO: due persone che si frequentano senza arrivare a conoscersi, né essere motivate a farlo, al solo scopo di condividere un interesse o un'attività (sportiva o ricreativa). Qui il punto centrale è dato dalla scarsa capacità di entrare in intimità, tipica delle persone (= maschere, lo ricordo; ossia: uomini e donne identificati con le proprie maschere, focalizzati molto più sui passatempi che sugli scambi profondi) e aliena agli individui;

  • -1 $ -1 = IMPRESA FALLIMENTARE: quando due persone dalle idee confuse in merito a se stesse innanzitutto, e di riflesso anche agli altri e al mondo, si mettono in società, la loro impresa sarà inevitabilmente fallimentare (nel medio/lungo termine; nel breve termine possono anche aversi successi temporanei, dovuti a circostanze fortuite). Lo stesso vale per la fusione aziendale: quando due aziende mal gestite, o instabili economicamente, si fondono, difficilmente questo le salva dal fallimento;

  • +1 U -1 = VAMPIRISMO (sperequazione energetica ed affettiva): una coppia in cui uno dei due partner è integro, sereno, autorealizzato, e l'altro frustrato, tende a generare una perversa dinamica di drenaggio da parte della persona sofferente e ai danni dell'individuo di per sé appagato [3]. In altri termini, il partner confuso ed insoddisfatto sfrutta (più o meno consapevolmente) l'altro. Per certi versi questo accade anche nella simbiosi, dove chi attiva quasi esclusivamente Stati dell'Io di tipo Bambino succhia avidamente attenzioni e affetto dall'altro. Nella simbiosi, però, anche chi si pone come A e G ottiene qualcosa: la sensazione di essere indispensabile. Quindi, a ben vedere, lo sfruttamento è più reciproco di quanto non accada col vampirismo. La buona notizia è che un individuo reale, ossia qualcuno che abbia maturato i frutti di un arduo percorso di conoscenza di se stesso, difficilmente si sentirà attratto da una persona avvezza ad agire come una sanguisuga;

  • +1 & -1 = PLAGIO (sperequazione di autorità e potere): una persona può ammirare un individuo sino al plagio. Quando questo accade, se l'ammirato non è eticamente integro può abusare del suo charme per manipolare chi lo ha posto sul piedistallo. A questo punto, faccio una importante precisazione: quando affermo che gli individui, contrariamente alle persone, sono integri, non sto offrendo una valutazione di tipo morale. Nei fatti, esistono numerose persone non malvagie e persino oneste (a modo loro, cioè per quanto il loro livello di frammentazione interiore lo consente). Analogamente, alcuni individui nel loro sviluppo interiore hanno saltato la stazione cardiaca; quindi hanno una grande intelligenza e scaltrezza, ma un cuore glaciale. E' questo il caso dei "geni" (cognitivi) emotivamente aridi, come anche dei manipolatori seriali. Dal punto di vista ontologico e spirituale, per me non è corretto considerarli individui perché in effetti non sono integri: hanno gettato via il cuore. Dal punto di vista pratico, però, hanno una focalizzazione molto netta sui propri obiettivi. Quindi, rispetto ad essi, godono di una compatta volontà individuale. Ed è in questo senso, che affermo che un individuo può plagiare una persona;

  • +1 $ -1 = SCIACALLAGGIO ECONOMICO (sperequazione capitalistica = depredazioni, guerre, Colonialismo): è una relazione economica in cui uno dei due partner gode di "pienezza" finanziaria (ricchezza = +1) e l'altro è invece in una condizione di povertà (= -1), e dove il primo approfitta di questa sperequazione finanziaria per imporre unilateralmente scelte e condizioni al secondo. Siamo quindi di fronte alla formula basilare del "Neoliberismo". La variante su scala microsociale è quella della truffa di pinocchiesca memoria: il gatto e la volpe, ossia due soggetti consapevoli di come gestire le finanze (+1), che circuiscono un profano della materia come Pinocchio (-1). 

NOTE:

[1]: individui, quando si tratta di soggetti con un elevato livello di coscienza/consapevolezza e dunque una sostanziale conoscenza di se stessi e padronanza della propria vita interiore; persone, quando invece si tratta di soggetti assai inconsapevoli e pertanto interiormente frammentati. Per distinguere algebricamente i due diversi tipi di 1, utilizzo l'artificio di indicare gli individui con il + (segno di pienezza e armonia interiore, come la croce greca che il + riproduce e richiama) e le persone con il - (segno di mancanza, di vuoto interiore, di inquietudine ed insoddisfazione).

[2]: per indicare questa interazione utilizzo diversi simboli, scegliendo di volta in volta quello che ritengo più appropriato. Ognuno di essi viene spiegato nello stesso contesto in cui lo introduco.

[3]: sia chiaro che questa descrizione non vuol essere un invito a cacciare malamente il proprio partner, non appena esso manifesti un disagio o un minore livello di felicità rispetto al proprio! Se però si scopre di avere accanto qualcuno che avanza mille richieste, tutte egocentriche, e crogiolandosi nel proprio infinito dolore evita di darci ascolto ed attenzioni, dovrebbe suonare un campanello d'allarme.

 

Cosa c'è di sacro?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Analizzando quanto sin qui ho elaborato, emergono alcuni punti concettuali dalla assoluta veridicità biologica:

  1. la base di ogni forma di amore, a cominciare da quello per se stessi, è l'integrità: come la cellula, per interagire proficuamente con il proprio ambiente (citoplasma), deve essere ben funzionante e strutturalmente sana, allo stesso modo un soggetto umano, per potersi relazionare costruttivamente con il prossimo, deve essere integro. Ciò che rende un essere umano integro, innalzandolo da PERSONA (= sommatoria di tutte le maschere indossate in modo alterno) ad INDIVIDUO (= indivisibile e nudo) è la consapevolezza di sé unita all'auto-accettazione. Vale quindi quanto segue: 

    • INTEGRITA' UMANA = (CONSAPEVOLEZZA + ACCETTAZIONE)      BENESSERE PSICOFISICO​;

    • BENESSERE PSICOFISICO = AMORE PER SE STESSI      EMPATIA PER IL PROSSIMO;

  2. il nucleo centrale delle 3 EQUAZIONI (amore, amicizia, commercio equo e solidale) è una reciprocità di tipo cooperativo. Anche in Natura, i rapporti che funzionano meglio e con il minimo sforzo sono quelli di collaborazione. Infatti le specie più evolute sono quelle con la maggiore frequenza di comportamenti prosociali;

  3. ciò che accomuna tutte le DISEQUAZIONI (simbiosi, cazzeggio e impresa fallimentare) è una compresenza di inconsapevolezza e superficialità. Quest'ultima viene (sempre inconsapevolmente) utilizzata come difesa dall'intimità, temuta poiché entrando in essa si sarebbe costretti a guardarsi dentro. In profondità ad entrambi i partecipanti a questo tipo di relazioni, c'è l'orrore di fare contatto con i propri "spettri" interiori, percepiti in modo vago e confuso come un indistinto e temibile vuoto. Quindi nelle DISEQUAZIONI vediamo all'opera forze opposte a quelle che rendono integri (consapevolezza e accettazione). Questo spiega l'effetto intossicante e l'esito sostanzialmente non costruttivo di tali tipi di relazioni;

  4. il segno distintivo di tutte le SPEREQUAZIONI (vampirismo, plagio, sciacallaggio economico) è una perversa asimmetria tra i soggetti coinvolti, uno dei quali sfrutta l'altro. Mancano all'appello tanto la reciprocità, quanto soprattutto quella empatia che ne è la premessa. Nel mondo della Natura, vediamo all'opera la sperequazione in tutti gli scambi di tipo predatorio. Non tutta la competizione è sperequazione, perché ne esiste anche una ludica e ad armi pari. Quando però si è di fronte ad un soggetto decisamente forte e ben equipaggiato per la lotta che ne aggredisce uno debole o indifeso, non è più corretto parlare di competizione ma di sopraffazione predatoria. Ciò che in Natura siamo abituati a concettualizzare come rapporto predatore/preda, nella socialità umana possiamo definirlo come relazione carnefice/vittima.    

La grande lezione: essere coppia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'insegnamento che l'osservazione di ciò che accade in Natura ci offre è palese: 

  • perché uno scambio (di qualsiasi tipo: U; &; $) sia proficuo occorre che entrambi i partecipanti ad esso siano integri (tanto psichicamente, quanto eticamente per quanto riguarda gli esseri umani).

    • COROLLARIO 1: per poter creare una diade ben funzionante, occorre un costante lavoro su se stessi mirato ad una sempre più compatta integrità. Questo vale soprattutto per la coppia erotica, al cui interno si muovono forti ed intense emozioni;​

    • COROLLARIO 2: per avere successo professionale ed economico in un modo etico, occorre un costante perfezionamento dei prodotti o servizi che si intende mettere a disposizione;

  • ognuno (= ogni +1) dei partecipanti alla relazione deve impegnarsi, oltre che per la consapevolezza, anche per una reciprocità empatica. Quest'ultima è il ponte d'amore che unisce le singolarità (= singolari individualità) coinvolte nello scambio.

 

Chiunque può creare una diade, e nella società odierna occorre purtroppo constatare che la maggioranza delle volte questo accade all'insegna di:

  • DISEQUAZIONI, nell'ambito microsociale delle relazioni private;

  • SPEREQUAZIONI, nell'ambito macrosociale della Geopolitica e del cosiddetto "Mondo del Lavoro". 

ESSERE COPPIAè qualcosa di ben diverso dal "fare coppia"; infatti implica:

  • tutta la perduta "Scienza" del fare contatto con se stessi = CONSAPEVOLEZZA;

  • la vibrante e musicale "Armonia" del dare e ricevere amore = EMPATIA.

Ballerino di danza classica Duo
Insegnante di scrittura di una formula s
Scala a chiocciola
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